
Una parte importante nella pedagogia Montessoriana per il neonato è rivestita dalle giostrine, la prima attività sensoriale per il neonato. Sono disegnate per essere presentate al vostro neonato che non è ancora in grado di afferrare volontariamente un oggetto.
Devono essere appese ad una distanza di circa 25-30 cm dal bimbo che possa così ben mettere a fuoco gli oggetti senza rischiare di toccarli inavvertitamente.
Lo scopo delle giostrine è di incoraggiare la concentrazione del neonato offrendogli un’esperienza visuale: guardando gli oggetti in dolce movimento e concentrando l’attenzione sul seguirne uno in particolare il bimbo allena la propria mente, riceve informazioni sul movimento cinetico e sulla percezione del colore e della profondità.
Le giostrine vengono sostituite ogni due, tre settimane seguendo i progressi fisici del bimbo e mantenendo viva la sua attenzione.
La prima giostrina che potete proporre al vostro bambino (da 3 a 6 settimane) è la giostrina di Munari, con forme geometriche in bianco e nero ed una sfera trasparente che riflette la luce. Montessori stessa diceva di aver visto bimbi di sole 2-3 settimane concentrarsi per venti minuti guardando le immagini in bianco e nero di una giostrina di Munari.
Tratto dal libro: Come liberare il potenziale del vostro bambino, di Daniela Valente
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Marie Farré, dal sito Le coin Montessori ci ha gentilmente concesso di poter tradurre e pubblicare il suo articolo sulla creazione della giostrina di Munari a casa.
La giostrina di Munari é la prima giostra che viene proposta al neonato dalla nascita fino a sei settimane.
Le misure dei vari elementi che la compongono sono stabilite in funzione del diametro della sfera. Io ho realizzato la mia con una sfera dal diametro di cm 6.
Materiale
- Una sfera trasparente di 6 cm di diametro
- 3 bacchette di legno naturale levigato di 6mm di diametro: : 36 cm + 30 cm + 18 cm
- Forme geometriche nere e bianche (da scaricare qui)
- Filo di nylon
Fabbricazione
Dipingere la bacchetta di 36 cm in bianco, quella di 30 cm in nero e quella di 18 cm in bianco e nero. Per quest’ultima bacchetta, l’ho dapprima avvolta con un nastro adesivo di 6mm d’altezza, ho poi passato la pittura bianca. Ho tolto lo scotch e ho poi dipinto attentamente il resto con la tempera nera.
Stampate le forme geometriche nere e bianche.
Ritagliatele e incollatele una sull’altra a due a due.
Plastificatele e ritagliatele di nuovo lasciando 2mm di plastica attorno ad ogni figura.
Non vi resta che montare tutti gli elementi con il filo di nylon.
Eccovi le istruzioni di montaggio per questa giostrina con sfera da 6cm di diametro: (le frecce rosse rappresentano i punti di equilibrio che dovrete trovare poiché variano in funzione del materiale utilizzato).
Per attaccare il filo di nylon agli elementi plastificati, ho tagliato i 2mm di plastica nel punto in cui volevo attaccare il filo. In tal modo ho potuto separare il retro e il verso di ogni elemento e imprigionare il filo di nylon tra i due elementi con un po’ di colla. Cio’ mi ha evitato di dover perforare le figure.
E voilà Agata, 3 settimane. Allora Agata,ti piace la giostrina?
Immagini concesse da Le coin Montessori
Fonte articolo (in francese): Le coin Montessori
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9 risposte
Grazie mille dell’idea, volevo chiedere la Giostrina si può far girare o deve stare ferma?
Maria Montessori parlava del lento movimento della giostrina creato dall’aria. All’inizio lascia che stia ferma, solo dopo una settimana, falla muovere leggermente, soffiandoci sopra dolcemente.
Buongiorno, purtroppo sto leggendo solo ora il vostro libro, il mio bimbo ormai ha 2 mesi e mezzo, volevo preparare le giostrine per lui ma mi chiedevo….inizio dalla giostrina di Gobbi o inizio dalla prima?
Grazie per l’attenzione e grazie per tutti i consigli pratici da seguire per lo sviluppo del mio piccolo.
Silvia
Gentile Silvia, il tuo bimbo puo’ ora distinguere i colori. Invece di fare la giostrina di Munari, ti consigliamo di costruire quella degli ottaedri con i tre colori primari e piu’ tardi quella di Gobbi. Puoi scaricare il modello per la giostrina gratuitamente. E’ contenuto nel kit in regalo con il libro che puoi scaricare iscrivendoti al link http://www.montessori4you.it/regalo
[…] man mano che crescono. Per le prime settimane molto adatte sono le giostrine di Munari (a questo link potete trovare un tutorial per realizzarle) – realizzate con figure geometriche in carta in […]
Buongiorno Daniela,
Alla nascita di mio figlio mi è stato regalato uno dei tuoi libri, come liberare il potenziale del vostro bimbo. Complimenti, il libro risulta facile da leggere, gradevole e, innanzitutto, concreto.
Oggi mio figlio fa un mese e volevo proporli la giostra di Munari, secondo te, è troppo tardi?
Grazie!
cara Carolina,
grazie per il tuo messaggio e per i complimenti. La giostrina si propone tra le 3 e le 6 settimane di vita, se il tuo bimbo ha un mese é quindi perfetta. La sostituirai solo quando vedrai che non si interessa piu’.
A presto,
Daniela
[…] con le palestrine dei bimbi più grandi, fatte di giochini sonori o peluche. La prima giostrina, la giostrina di Munari, è in bianco e nero, con figure geometriche, oscillante sopra la testa del bimbo: lui non avrà […]
bellissimo articolo! una domanda: ma dove e come si possono fissare le giostrine?